Eventi

Top 500
Le aziende, già messe a dura prova negli ultimi anni, continueranno anche nei prossimi mesi ad affrontare significative sfide economiche e finanziarie.PwC è da anni presente sul territorio con il progetto Top 500, la più importante ricerca e analisi del tessuto imprenditoriale italiano, che è capace di offrire, a partire dall'analisi delle performance delle aziende nel periodo post-Covid, una fotografia dei diversi sistemi produttivi del territorio e una visione macroeconomica del nostro Paese. Anche quest’anno vogliamo essere vicino alle imprese, condividendo le loro idee e le loro strategie e progettando azioni da mettere in atto per lo sviluppo del territorio attraverso piani di investimento, percorsi di trasformazione digitale e sostenibile e attività di upskilling.In particolar modo, nel corso della nuova edizione analizzeremo le potenzialità delle aziende, le opportunità di innovazione e i piani per reperire le risorse necessarie in un contesto sempre più complesso.Le tappe:Padova, 7 novembre 2022Venezia, 14 novembre 2022Treviso, 16 novembre 2022Belluno, 17 novembre 2022Pordenone, 21 novembre 2022Trieste, 23 novembre 2022Udine, 24 novembre 2022Monza Brianza, 28 novembre 2022Lodi, 1 dicembre 2022Parma, 5 dicembre 2022Torino, 13 dicembre 2022Campania, 16 dicembre 2022Vicenza, 20 febbraio 2023Romagna, 22 febbraio 2023Verona, 27 febbraio 2023Firenze, 1 marzo 2023Brescia, 6 marzo 2023Bologna, 9 marzo 2023Abruzzo e Molise, 17 marzo 2023Piacenza, 23 marzo 2023Bergamo, 4 aprile 2023Cuneo, 21 aprile 2023Liguria, 12 maggio 2023L'iniziativa prosegue. Date e città sono in programmazione.

ESG: State of the Art
ITAPwC Italia e AIBE – Associazione Italiana Banche Estere, organizzano mercoledì, 29 marzo 2023 alle ore 10 l’evento digitale “ESG: State of the Art”.Nel corso dell’incontro, attraverso la testimonianza diretta di player italiani e internazionali forniremo una panoramica sullo stato delle tematiche ESG in ambito Financial Services in Italia e nel mondo.Tutti gli interventi si terranno in lingua inglese. L'evento è libero e gratuito, previa iscrizione.---ENGPwC Italia and AIBE – Associazione Italiana Banche Estere organize the digital event "ESG: State of the Art" on Wednesday, 29th March 2023 at 10 am.During the meeting, through the direct experience of Italian and international players, we will provide an overview of the state of ESG issues in the Financial Services sector in Italy and around the world.All speeches will be held in English.The event is free, upon registration.

Factory Voice - La fabbrica del food & beverage e l'evoluzione della supply chain collaboration
PwC Italia è mail sponsor di Factory Voice, un innovativo format di incontro fisico e digitale, dove le persone che guidano e vivono l’industria si incontrano per condividere visioni sul futuro, best practice strategiche e operative, e ispirarsi gli uni dagli altri sui temi della digitalizzazione e della sostenibilità. L'incontro del 29 marzo è un evento in forma ibrida che si svolge come una moderna tavola rotonda e di confronto tra eccellenze di settore, esperti di sostenibilità e startupper, ed è il secondo di quattro appuntamenti in programma nel 2023. Interviene: Omar Cadamuro, Partner PwC Italia, Consumer MarketsLe prossime tappe: 20 aprile: La digital transformation nell'industria del fashion, beauty e retail25 maggio: Sponsorship & eventi: il ruolo delle imprese nello sport e nella culturaLa partecipazione è gratuita previa registrazione al seguente link

9° CVSPRINGDAY
In un contesto internazionale minato da costanti tensioni ed incertezze, il tema dei crediti deteriorati rappresenta sempre di più una priorità per l’Unione Europea.La nascita di un mercato europeo, unico ed armonizzato, dell’acquisto e gestione degli NPL, consentirebbe, nei propositi delle autorità comunitarie, la creazione di un sistema finanziario integrato e transfrontaliero. Un sistema in grado di accrescere la resilienza dell’intera Unione in caso di nuovi shock negativi, alleggerendo così l’esigenza di condivisione pubblica del rischio, ripartendolo fra un maggior numero di soggetti privati.La 9° edizione del CvSpringDay sarà occasione di confronto fra gli stakeholder dell’intero ecosistema che coinvolge la Credit Industry ed il mercato del Real Estate sui rischi e opportunità di un mercato europeo della gestione ed acquisto crediti “senza barriere”.PwC Italia è Diamond Sponsor dell'evento.Intervengono:Gabriele Guggiola, Partner PwC Italia Financial ServicesCristian Sgaramella, Partner PwC TLS Avvocati e CommercialistiAgenda dettagliata e modalità di registrazione sono disponibili al seguente link. La partecipazione è soggetta a fee.

EnergEtica 2023
Camera di Commercio di Varese, insieme alle associazioni di categoria e ordini professionali, organizza una giornata di confronto per approfondire i temi legati alla transizione energetica e Comunità Energetiche Rinnovabili. Un'occasione per concretizzare idee, favorendo lo sviluppo di specifiche progettualità proprio nel territorio in cui imprese e professionisti operano.PwC Italia è parte dell'iniziativa.Interviene Massimo Leonardo, Director PwC Strategy& Italy - ESG Strategy & Value Creation nel panel pomeridiano sul tema "L'efficienza delle costruzioni delle comunità energetiche e l'importanza della qualità nella fase progettuale"Agenda dettagliata e modalità di registrazione sono disponibili al seguente link

Webinar PwC - Onapsis | Come proteggere SAP dai rischi di sicurezza informatica
I prodotti SAP sono tra i sistemi business critical più diffusi al mondo. Stando ai dati diffusi dalla SAP AG e confermati da enti istituzionali come la Salisbury University, circa il 74% delle revenue transactions mondiali toccano un sistema SAP e circa l'80% delle organizzazioni "Fortune 500" ha implementato almeno un prodotto della software house tedesca.Sistemi business-critical come SAP rappresentano la linfa vitale di ogni organizzazione e contengono informazioni su clienti, vendite, finanze, prodotti, servizi, dipendenti, segreti commerciali e/o industriali. La diffusione di SAP su larga scala e la preziosità delle informazioni da esso processate, rendono questo sistema "l'obiettivo perfetto" di hacker e criminali informatici che investono sempre più tempo e denaro nello sfruttamento di vulnerabilità e debolezze di sicurezza. I risultati di questi attacchi informatici sono spesso devastanti per le organizzazioni colpite.L'obiettivo del webinar congiunto PwC-Onapsis: "Come proteggere SAP dai rischi di sicurezza informatica" sarà quello di:Fornire una panoramica delle minacce di sicurezza SAP e di case study reali;Illustrare come gli hacker siano oramai in possesso di conoscenze sofisticate delle applicazioni SAP e degli strumenti in grado di sfruttarne vulnerabilità e debolezze;Mostrare come è possibile proteggersi in maniera proattiva, riducendo drasticamente il rischio di cyber sicurezza dei sistemi SAP business-critical (prevista sessione DEMO del tool Onapsis).Si tratta di una sessione da non perdere per i team che si occupano di sicurezza informatica, rischi e SAP e che intendono migliorare la protezione delle applicazioni aziendali critiche.L'evento è libero e gratuito, previa registrazione a questo link.
Parliamone
News e Pubblicazioni
Riforma Cartabia: nuove norme in tema di notificazioni civili

La modifica delle disposizioni del Codice di Procedura Civile e della Legge n. 53/1994La modifica di maggior rilievo apportata alla L. n. 53/1994 riguarda l’introduzione del nuovo articolo 3 ter. In questo articolo sono state disciplinate le ipotesi in cui sorge in capo all’avvocato l’obbligo di notificare gli atti con modalità telematiche, tramite posta elettronica certificata (“PEC”) o servizio elettronico certificato qualificato(“SERCQ”).Con il decreto legislativo n. 149 del 17 ottobre 2022, il Governo ha esercitato la delega conferitagli dal Parlamento mediante la Legge delega n. 206/2021, allo scopo di efficientare il processo civile e di prevedere misure cosiddette urgenti per razionalizzare i procedimenti in materia di diritti della persona, famiglia ed esecuzione forzata, meglio conosciuta come Riforma Cartabia.Tra i numerosi interventi riformatori, sono state approvate modifiche in tema di notificazioni civili alle disposizioni del Codice di Procedura Civile e alla Legge n. 53/1994.È stato così modificato l’art. 137 c.p.c. la cui nuova formulazione prevede espressamente l’inserimento della figura dell’avvocato nel novero dei soggetti deputati ad eseguire le notificazioni degli atti del processo civile. L’avvocato è, tuttavia, chiamato ad effettuare le notificazioni, il richiamo è senza ombra di dubbio alla L. n. 53/1994, che disciplina le notificazioni di atti civili, amministrativi e stragiudiziali per gli avvocati.La Riforma Cartabia ha previsto anche la revisione dell’art. 147 c.p.c. che ha riguardato l’inserimento di ulteriori due comma. Il primo consacra le notificazioni “senza limiti orari” e il secondo prende in considerazione due diversi momenti per il perfezionamento della notifica.L’intervento dell’avvocato nell’esecuzione delle notifiche diviene obbligatorio in via preliminare e comporta il conseguente divieto per l’ufficiale giudiziario di svolgere l’attività di notificazione.Di conseguenza, all’obbligo di notifica telematica dell’avvocato corrisponde il divieto imposto all’Ufficiale giudiziario di eseguirla.L’Ufficiale potrà eseguire la notifica su richiesta dell’avvocato solo se quest’ultimo non deve eseguirla a mezzo PEC o SERCQ, o con altra modalità prevista dalla legge, oppure, quando vengono meno i presupposti del già menzionato obbligo, cioè non è stato possibile eseguire la notifica / non ha avuto esito positivo per cause non imputabili al destinatario. In questo caso l’avvocato deve formulare una dichiarazione attestante le difficoltà riscontrate, di cui l’Ufficiale darà atto nella relazione di notificazione.Le altre novità riguardano l’ampliamento del potere di certificazione di conformità, che viene steso anche al liquidatore giudiziale e la possibilità di attestare la conformità anche degli allegati alle comunicazioni telematiche.Tutti i dettagli sul sito dedicato.
Dal green al digitale: ottimismo sul Paese. Leggi l'approfondimento di Giovanni Andrea Toselli

Dal green al digitale: ottimismo sul Paese. Leggi l'approfondimento di Giovanni Andrea Toselli
Ci sono più 191 miliardi di euro da impiegare entro il 2026 "Aziende consapevoli delle opportunità offerte dal Pnrr"Fonte La Repubblica.«L’importanza del Pnrr risiede nell’impatto significativo che avrà sull’intera collettività e sulla crescita economica dell'Italia. Sono ottimista perché il Paese sta reagendo più che bene». Dal suo osservatorio, costituito da imprese di ogni tipo e settore. Giovanni Andrea Toselli, presidente e ad di PwC Italia, prova a guardare il bicchiere mezzo pieno per il futuro del maxipiano di investimento e riforme che può cambiare la prospettiva economica dell'Italia nei prossimi anni. Ci sono più 191 miliardi di euro sul piatto, tra prestiti e risorse a fondo perduto, da impiegare entro il 2026. E sei missioni da portare a termine, dalla digitalizzazione alla transizione ecologica, che si articolano in centinaia di progetti su tutto il territorio, da Nord a Sud. Nel 2021-22 sono state erogate due tranche di finanziamenti pari a 66,9 miliardi di euro. Il governo italiano è ora in attesa della valutazione della Commissione europea in merito alla richiesta per il pagamento della terza rata da 21 miliardi di euro. Risorse che si andranno ad aggiungere a quelle già incassate negli scorsi mesi e che serviranno a finanziare la costruzione di ferrovie, piste ciclabili, asili nido, ma anche per diffondere la tecnologia 5G e per avviare opere infrastrutturali che sono cruciali per il Paese. «I fondi del Pnrr vedono un'applicazione importante a progetti che fanno leva sull'ammodernamento delle infrastrutture e altri immobili, oltre che sull'energia e sulla digitalizzazione. Sono tutti aspetti che hanno indubbiamente grande rilevanza per il bene comune. Inoltre, vedo una forte consapevolezza da parte delle imprese e sono convinto che molti progetti possono ancora prendere vita», assicura Toselli che sul tema si è già pronunciato due settimane fa durante il secondo appuntamento dell'anno, dedicato al Pnrr, di “Italia 2023: Persone, Lavoro, Impresa": la piattaforma di dialogo con i massimi esponenti del mondo delle istituzioni, della finanza e dell'impresa promossa da PwC Italia in collaborazione con il gruppo editoriale Gedi. Il punto di vista di Toselli è quello del mercato. E lui sa bene che il Pnrr rappresenta una "straordinaria occasione" di rilancio del nostro tessuto imprenditoriale, impegnato oggi a ripensare i propri modelli di business in chiave sostenibile. «Dall'analisi delle risposte della nostra PwC Ceo Survey 2023, circa il 65% degli intervistati ritiene che il proprio modello di business sarà oggetto di revisioni sostanziali per essere sostenibile nei prossimi 10 anni -conferma Toselli - Se è vero che la determinazione di un investimento si basa anzitutto sui ritorni ipotizzati nel momento in cui si esegue, allora, vivendo in un mondo mutevole, è impossibile definire progetti oggi che richiederanno investimenti nel lungo periodo senza prevedere revisioni periodiche dell'approccio». Insieme alla sostenibilità, l'altra grande sfida del Pnrr è proprio la digitalizzazione (Missione I). L'obiettivo di questo intervento è promuovere la transizione digitale della PA e del settore privato, favorendo la competitività delle aziende italiane sui mercati internazionali. La dotazione è di circa 41 miliardi di euro, di cui circa 10 miliardi per la PA (migrazione al cloud dell'infrastruttura pubblica, estensione del servizi digitali ai cittadini, rafforzamento delle difese di cybersecurity): 24 miliardi per le imprese (digitalizzazione del sistema produttivo, investimenti in tecnologie 4.0, riforma della proprietà industriale, innovazione digitale, internazionalizzazione delle Pmi e realizzazione di una infrastruttura nazionale di connettività in banda ultralarga): 7 miliardi per il turismo e cultura 4.0. «Innanzitutto, senza una copertura di rete adeguata, la digitalizzazione vera non può esistere», premette Toselli. Che ammette: «C'è ancora molto da fare perché, senza una connettività idonea, non saremo nelle condizioni di utilizzare tecnologie evolute ed innovative, come ad esempio il Metaverso, che offrono opportunità dal punto di vista relazionale e della produttività. Grazie ad una rete sempre più performante otterremo grandi processi di efficientamento. Il dialogo è oggi soprattutto incentrato su smart working e laureati Stem, ma la vera sfida è trovare il modo di spiegare cosa significa vivere e pensare digitale». A proposito di digitalizzazione, Toselli conclude con una «riflessione imprescindibile sulla cybersecurity»: «In Italia abbiamo aziende strategicamente preparate, ma c'è ancora molto da fare. Sono convinto che, con l'implementazione del processi produttivi digitali, le imprese saranno sempre più esposte a questi rischi che dovranno essere attentamente gestiti». - v.dc.