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Global Entertainment & Media Outlook 2024-2028

Nel 2023, il settore dell'intrattenimento e dei media ha raggiunto i 2.800 miliardi di dollari (+5%) e si prevede che cresca fino a 3.400 miliardi entro il 2028, trainato dalla pubblicità digitale e dallo streaming.Nel 2023, i ricavi totali del settore dell'intrattenimento e dei media (E&M) sono aumentati del 5%, raggiungendo i 2.800 miliardi di dollari, secondo il Global Entertainment & Media Outlook 2024-2028 di PwC. Nonostante le difficoltà macroeconomiche, i cambiamenti tecnologici e l'aumento della concorrenza, il settore E&M globale ha continuato a crescere.Il rapporto di PwC, che copre 13 settori in 53 paesi, prevede che i ricavi globali del settore E&M raggiungeranno i 3.400 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 3,9%. I ricavi pubblicitari mondiali saliranno a 1.000 miliardi di dollari nel 2026, rappresentando il 55% della crescita totale dei ricavi del settore nei prossimi cinque anni.I servizi di streaming stanno adattando le loro strategie a un contesto di maggiore concorrenza, puntando su consolidamento, eventi sportivi live, restrizioni per la condivisione delle password e modelli basati sulla pubblicità. Gli Stati Uniti restano il più grande mercato E&M per spesa dei consumatori e ricavi pubblicitari, con un CAGR del 4,3% fino al 2028. Tuttavia, paesi come Cina, India, Indonesia e Nigeria mostrano tassi di crescita più rapidi.I ricavi pubblicitari globali cresceranno con un CAGR del 6,7% fino al 2028, superando la crescita dei ricavi da connettività (2,9%) e spesa dei consumatori (2,2%). La pubblicità digitale, cresciuta del 10,1% nel 2023, continuerà a espandersi con un CAGR del 9,5% fino al 2028, rappresentando il 77,1% della spesa pubblicitaria complessiva.“Ci aspettiamo nel 2028 un mercato mondiale da 3.400 miliardi di dollari con un ruolo sempre più importante del segmento ADV, che attualmente vale più di 1/3 del mercato. Un mercato globale per natura, in cui le esigenze degli investitori pubblicitari e le esigenze dei fruitori di intrattenimento impongono innovazione in creatività, contenuti e tecnologia. Le aziende hanno bisogno di continuare a ripensare i modelli di business per renderli sostenibili nel tempo. Personalmente vedo un mercato in cui si farà la differenza attraverso visione, dominio del potenziale di tecnologie come l’AI e attività M&A", sottolinea Maria Teresa Capobianco, Technology, Media and Telecommunications Leader di PwC Italia.L'adozione dei servizi di streaming continua a crescere, sebbene a un ritmo più lento, con un aumento degli abbonamenti globali OTT da 1,6 miliardi nel 2023 a 2,1 miliardi nel 2028 e un CAGR del 5%. Il valore medio globale per abbonamento passerà da 65,21 dollari nel 2023 a 67,66 dollari nel 2028.Il gaming vede l'Asia come principale mercato, rappresentando il 54,4% dei ricavi globali nel 2028. Eventi dal vivo, come concerti e cinema, continuano a crescere, con le vendite di biglietti che rappresentano il 38,6% dell'aumento netto della spesa dei consumatori nel 2023. I ricavi cinematografici globali supereranno i livelli pre-pandemia del 2019 entro il 2026.“L’Entertainment & Media è un settore in cui le esperienze fisiche continuano ad essere estremamente apprezzate: libri cartacei, out of home advertising, concerti musicali, grandi eventi, cinema e sport sono solo alcuni esempi di segmenti che stanno vivendo consolidamento e crescita. La sfida degli operatori di settore risiede nell’integrazione dei business legati alle esperienze fisiche con il potenziale dei business digitali abilitati dalla tecnologia, al fine di rinnovare i propri modelli operativi e ottenere maggiore efficienza", sottolinea Filippo Schemoz, Partner PwC Italia, Entertainment&Media Advisory.

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PwC: supporto cruciale alle Startup Fintech in Italia per ridurre gli errori ed aumentare la crescita

In Italia è cruciale supportare i nuovi imprenditori per ridurre errori dovuti a carenze di competenze. PwC accelera startup fintech per sviluppare il settore, nonostante la diminuzione del venture capital."In un Paese come il nostro, dove è difficile raccogliere capitali per le startup, è essenziale supportare i nuovi imprenditori per ridurre gli errori nell'implementazione, spesso causati dalla mancanza di conoscenze critiche sul fare impresa". Questa è la convinzione di Daniele Meini, partner di PwC Italia e leader dei mercati dell'innovazione digitale.Il Rapporto di Ricerca 2023 del "Venture Capital Monitor – VeM" mostra una diminuzione degli investimenti dell'11% rispetto al 2022, con un totale di 302 operazioni e un valore che è sceso da 1,9 a 1,1 miliardi di euro. Possiamo dire che si è esaurita la spinta al decollo del settore?“Non sarei così netto. Lo scorso anno è stato difficile per tutto il settore globale del venture capital tra tassi alti e incertezza della congiuntura. Sta di fatto, comunque, che il nostro è un mercato molto piccolo rispetto ad altri, non solo occidentali”.Cosa ci manca?"Se guardiamo al benchmark internazionale, gli Stati Uniti, è evidente che spesso da noi lo startupper è solo, mentre Oltreoceano, accanto all’ideatore dell’impresa, vi sono sin dall’inizio molteplici professionisti esperti di marketing, di finanza aziendale e di compliance. Questo è possibile perché da quelle parti il funding è molto più facile e consistente che da noi”.Abbiamo le idee, ma mancano i capitali…“Fatte salve alcune eccezioni, è proprio così. Da qui la nostra decisione di avviare un programma di accelerazione per aiutare gli startupper a minimizzare gli errori. Ci siamo concentrati sul fintech per non disperdere le energie e perché è tra i filoni più promettenti, con la Banca d’Italia che stima investimenti per un miliardo di euro nell’anno in corso e una costante crescita nei prossimi. In particolare ci siamo focalizzati su tre ambiti: insurtech, wealth management e lending. Se da un lato la situazione di mercato favorisce la nascita di numerose aziende nel settore della tecnofinanza (sono più di 600 quelle attive in Italia nel 2022 secondo l’Osservatorio Fintech di PwC), dall’altro genera operatori talvolta poco distintivi e con difficoltà persistenti nel rendere il business scalabile e replicabile su larga scala. Per altro, l'ecosistema di startup si concentra prevalentemente nelle città di Milano e Roma che negli ultimi anni hanno visto l'avvio di numerose iniziative a supporto dell'innovazione. Per continuare a far crescere l'ecosistema è fondamentale proseguire nella direzione intrapresa, garantendo condizioni sempre più favorevoli per i nuovi imprenditori e incoraggiando ulteriormente la partecipazione delle startup ai programmi di accelerazione”.Di cosa vi occupate in particolare?“Il Fintech Startup Accelerator Program mette a disposizione competenze, risorse e network per supportare lo sviluppo delle giovani aziende italiane nell’ambito financial services. Abbiamo selezionato otto nuove realtà, che aiutiamo gratuitamente a consolidare le loro conoscenze di settore attraverso masterclass e workshop specializzati, agevolando l’individuazione delle opportunità di crescita e consentendo di massimizzare il loro potenziale. Un’iniziativa concreta che può offrire alle startup la possibilità di trasformare le loro idee innovative in realtà consolidate”.Può citare alcuni esempi di aziende da voi seguite?"Open Rating ha sviluppato un algoritmo per misurare il merito creditizio di una PMI, fondamentale per accrescere la dinamica dell’erogazione di prestiti alle imprese. Mentre SaferPlaces ha sviluppato tecniche di modellizzazione climatica, idrologica, idraulica e topografica per misurare il rischio di inondazioni o altri effetti legati alle alluvioni pluviali, fluviali e costiere. Immaginate i danni provocati negli ultimi mesi e i relativi impatti sulle imprese assicurative”.

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People & Future Horizons di PwC: L'Importanza della Cultura e delle Persone per il successo aziendale

L'evento “People & Future Horizons” di PwC Italia ha sottolineato l'importanza di leadership, cultura e innovazione, evidenziando che il successo aziendale dipende dalle persone e dalle loro competenze.L’evento “People & Future Horizons”, organizzato da PwC Italia in collaborazione con Il Sole 24ORE il 28 maggio 2024, ha offerto approfondite discussioni su leadership, cultura, innovazione e sviluppo delle persone, rappresentando una fondamentale opportunità per riflettere sull’importanza di questi temi, oggi più che mai rilevanti.Considerati spesso vaghi e intangibili, gli ultimi anni di difficoltà hanno evidenziato quanto siano cruciali per il successo aziendale, trasformandoli da semplici slogan a elementi concreti e determinanti. Nel periodo post-pandemia, mentre il lavoro sembra perdere rilevanza, le persone cercano un maggiore senso nel lavoro. Le ricerche di PwC dimostrano che la pandemia ha riscoperto legami e bisogni profondi, traducendosi in richieste di flessibilità e equilibrio tra vita e lavoro, conferendo al lavoro un significato più ampio.Questo paradosso è il terreno fertile per mettere le Persone al Centro. Le aziende, dopo ingenti investimenti in tecnologie e riduzione dei costi, hanno realizzato che manca un fattore veramente differenziante: la Cultura. Termini come Cultura, Leadership, Motivazione e Senso diventano i pilastri delle strategie aziendali e dello sviluppo personale. Durante il Convegno, testimonianze dal mondo dello Sport, delle Imprese, dell’Innovazione e del Sociale hanno concordato che il vero successo risiede nelle persone. I CEO di grandi aziende hanno discusso come la leadership, anche quella non formale, sia fondamentale per definire comportamenti e sostenere una Cultura aziendale di successo. Gli esperti di innovazione e AI hanno evidenziato l’importanza di interrogarsi sul “senso” dell’uso dell’Intelligenza Artificiale.La complessità introdotta da innovazioni come AI e GenAI rappresenterà una sfida per la leadership. Il PwC AI Jobs Barometer rileva che i settori maggiormente esposti all’IA registrano una crescita della produttività notevolmente superiore, creando nuove opportunità di valore. Tuttavia, le competenze richieste stanno cambiando rapidamente, rendendo essenziali gli investimenti in formazione e sviluppo.Il gruppo dedicato alle Skill e allo Sviluppo delle persone ha sottolineato che la vera “moneta” di scambio sono le conoscenze e le abilità individuali. In risposta a queste esigenze, è stata lanciata l’iniziativa “People Hub”, che ha suscitato grande interesse. Questo sistema, coordinando aziende, Agenzie per il Lavoro, Enti di formazione e ricerca, mette le persone al centro del proprio sviluppo, valorizzando risorse e talenti spesso nascosti.PwC è convinta che le organizzazioni che abbracceranno queste nuove visioni e le attueranno concretamente non solo prospereranno, ma diventeranno faro di innovazione e inclusività.

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