Andrea Giuliodori di EfficaceMente.com

Founder - EfficaceMente.com

Hai studiato ingegneria e sei appassionato di crescita personale. Sembrerebbero due campi lontanissimi tra loro. Come hai fatto a trasformare una passione in un lavoro di successo?


In realtà le due passioni sono meno inconciliabili di quanto potrebbero sembrare.  

Ciò che mi ha sempre affascinato infatti è la possibilità di comprendere il funzionamento e il miglioramento di sistemi complessi. Se negli studi universitari e nel lavoro da consulente ho potuto approfondire i sistemi industriali, economici, finanziari ed organizzativi, nel mio tempo libero ho continuato a coltivare la passione per il sistema più complesso dell'intero universo: la mente umana.

 A partire dalla fine del 2008 ho iniziato a condividere questa mia passione per il miglioramento personale attraverso un blog, EfficaceMente.com.

 Ho sempre scritto i miei articoli spinto dalla voglia di condividere ciò che amavo, senza particolari aspettative.

 Nell'arco di 2-3 anni però il traffico del sito ha raggiunto centinaia di migliaia di lettori ogni mese e nel momento in cui ho messo a disposizione i primi contenuti a pagamento ho intuito che quella che era nata come una pura passione poteva diventare una vera attività.


Da dove è nata l’idea di realizzare EfficaceMente.com?


Ricordo l'istante preciso in cui ho ideato il nome del mio sito: era una sera di settembre, stavo tornado a casa dall'Ufficio Milanese di PwC, in via Monte Rosa, ed era qualche giorno che ragionavo su quale sarebbe potuto essere un nome... efficace per il mio blog. Quella sera, finalmente, ho individuato una parola che esprimeva al meglio la mia filosofia di crescita personale e ho registrato il dominio appena rientrato in casa.

L'idea di creare un blog in realtà era nata già da diverso tempo: da anni infatti leggevo abitualmente blog di "personal development" americani, ma non avevo mai trovato nulla di qualità in Italiano. Scherzando ogni tanto mi ripetevo: "magari dovrei crearne uno io, sono un sacco di anni che studio questi argomenti e sperimento di tutto".

 Beh, quando iniziamo a prendere i nostri sogni sul serio possono accadere cose interessanti.


Da PwC l’imprenditoria digitale. In cosa ti è stata utile l’esperienza in consulenza?


Potrei riassumere il tutto nelle parole: metodo ed esposizione. La consulenza. e in particolare modo PwC, è una scuola fondamentale per chiunque voglia mettere alla prova il proprio potenziale. Per quanto mi riguarda in PwC, nei primi anni di lavoro, sotto la guida del mio manager Cristian Celoria, ho imparato un metodo di lavoro che mi porto dietro tutt'ora e che cerco di trasmettere ai miei collaboratori.

 Negli ultimi anni di carriera poi, lavorando a stretto contatto con Lino Mastromarino ho avuto la possibilità di essere esposto a tantissimi progetti ed industries diverse che mi hanno permesso di maturare molta esperienza in breve tempo.


Gestire efficacemente il proprio tempo per essere più produttivi. Quale è il tuo consiglio?


C'è un aspetto che spesso viene trascurato quando si parla di gestione del tempo... il tempo non può essere gestito. Ognuno di noi, dall'analista, al Partner, all'imprenditore ha a disposizione 24 ore, non un minuto in più. L'unica cosa che possiamo davvero gestire sono le nostre decisioni personali.

...e tra queste, una delle più importanti in assoluto è la scelta di non regalare il nostro tempo e la nostra attenzione alle distrazioni, soprattutto quelle digitali.

 Nella Silicon Valley infatti ci sono team di ingegneri che lavorano senza sosta per progettare app e servizi in grado di condizionare le nostre scelte e di conseguenza il nostro tempo e la nostra attenzione. Imparare a difenderci è il metodo più efficace per riconquistare il nostro tempo.

 Sul tema in realtà ci sarebbe molto altro da dire e per chi fosse interessato, ho scritto un intero libro edito dalla Rizzoli intitolato proprio "Riconquista il tuo tempo".


Per te quali sono I principi chiave della crescita personale?


A partire dal 2008 ho pubblicato più di 600 articoli di crescita personale su EfficaceMente.com. Non è dunque facile individuare solo una manciata di principi chiave e sarebbe riduttivo, anche perché ognuno di noi si trova ad una tappa diversa del proprio percorso e suggerimenti che si adattano ad una persona, non necessariamente possono avere lo stesso valore per un'altra. 

 Tra i 600 articoli di EfficaceMente ce n'è uno intitolato proprio: "I 5 principi chiave della crescita personale", e ho pensato allora di condividervi le riflessioni che vi avevo riportato:

 "Ecco quelli che sono stati per me i 5 principi essenziali per migliorarmi e raggiungere alcuni degli obiettivi a cui tenevo maggiormente:

1.     Non procrastinare. Non mi stancherò mai abbastanza di sottolineare l’importanza di sradicare la “rimandite” dalle nostre giornate. Puoi infatti diventare il massimo esperto di “tecnicucce & metoducci” di miglioramento personale, ma finché non ti sporchi le mani, finché non ti scontri con la realtà, tutta questa teoria non ti servirà a nulla. Inizia. Inizia adesso. Sbaglia. Ricomincia. Inizia meglio. Non ti arrendere.

2.     Concentrati sui piccoli progressi quotidiani. L’idea che qualsiasi traguardo, anche il più ambizioso, possa essere conquistato un piccolo passo alla volta è uno di quei principi di miglioramento che sento profondamente miei. Traggo profonda ispirazione dal sapere che anche il mio obiettivo più ambizioso in fondo è fatto di piccole attività quotidiane e che quelle piccole attività sono l’unica cosa di cui mi devo davvero preoccupare.

3.     Ricorda che il successo non è mai lineare. Poter conquistare mete ambiziose un passo alla volta non significa però che la nostra crescita sarà lineare. Potremmo farci il mazzo per mesi, o addirittura anni, senza vedere risultati tangibili. Perseverando sulla giusta strada però succede qualcosa di molto interessante: ad un certo punto, quando meno ce lo aspettiamo, l’energia cumulata si sprigiona rapidamente e noi compiamo finalmente il nostro salto quantico.

4.     Focalizzati sull’essenziale. Molti spesso si fermano ad una lettura superficiale del principio #3. Beh, voglio che ti sia cristallino questo punto: farti il mazzo non ti garantisce un bel nulla. Non è che se ti sbatti sulle attività sbagliate l’universo ti darà un premio di consolazione: scordatelo. Non basta impegnarsi giorno dopo giorno, serve anche impegnarsi sulle attività essenziali, ovvero quelle che contribuiscono realmente a farci progredire verso le nostre mete. Questa è l’essenza del concetto di efficacia: fare poche cose importanti, ogni giorno, ed eliminare tutto il resto.

5.     Abbraccia il disagio. L’ultimo principio chiave della mia top 5 di miglioramento personale riguarda il disagio e la capacità di accettarlo, anzi abbracciarlo. Non c’è reale crescita fintanto che ci comportiamo come “pulcini da allevamento“. Non a caso nei miei articoli affronto spesso il tema delle frigne e dei frignoni. Non lo faccio per insensibilità o scarsa empatia: sono infatti intimamente convinto che lamentarci ci dreni via energie, energie fondamentali per cambiare la situazione in cui ci troviamo e che non desideriamo.

“L’uomo forte soffre senza lagnarsi, l’uomo debole si lagna senza soffrire.”

Ruggiero Bonghi.


Come tutti i personaggi celebri anche tu ti sei fatto “haters” del web. Come ci si difende dagli attacchi pubblici sui social?


Oddio, non mi considero ancora un personaggio celebre, ma sì, ammetto che con un pubblico di quasi 600.00 followers sui vari canali social l'hater è dietro l'angolo. Diciamo che ho un duplice approccio nei confronti di queste persone. Se ho tempo, mi diverto a trollarli (questo ha anche un beneficio "tecnico" in quanto aumenta l'engagement dei nostri contenuti sui social. Se invece sono preso da altri impegni cerco di ricordare a me stesso una semplice frase e passo avanti: 

“Chi emette giudizi non definisce gli altri, ma sé stesso.”


Capita spesso che fra i tuoi articoli citi alcuni personaggi storici famosi. Avendo la possibilità di tornare indietro nel tempo e passare la giornata con uno di questi, chi sceglieresti?


L'imperatore Marco Aurelio, senza dubbio. È stato uno dei massimi esponenti della filosofia stoica, una filosofia che negli ultimi anni mi ha affascinato particolarmente.


Obiettivi futuri?


Fino al 2019 ho gestito EfficaceMente grazie ad un team delocalizzato di professionisti, ad inizi 2020 ho deciso di fare il grande passo e aprire gli uffici della sede Londinese di EfficaceMente che ospiteranno il team locale. Abbiamo grandi progetti per i prossimi 2-3 anni, tra questi i più interessanti riguardano lo sviluppo di progetti offline che si integrino con quelli online e l'internazionalizzazione sul mercato di lingua spagnola e successivamente quello anglosassone.

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