Riforma Cartabia: nuove norme in tema di notificazioni civili
La modifica delle disposizioni del Codice di Procedura Civile e della Legge n. 53/1994
La modifica di maggior rilievo apportata alla L. n. 53/1994 riguarda l’introduzione del nuovo articolo 3 ter. In questo articolo sono state disciplinate le ipotesi in cui sorge in capo all’avvocato l’obbligo di notificare gli atti con modalità telematiche, tramite posta elettronica certificata (“PEC”) o servizio elettronico certificato qualificato(“SERCQ”).
Con il decreto legislativo n. 149 del 17 ottobre 2022, il Governo ha esercitato la delega conferitagli dal Parlamento mediante la Legge delega n. 206/2021, allo scopo di efficientare il processo civile e di prevedere misure cosiddette urgenti per razionalizzare i procedimenti in materia di diritti della persona, famiglia ed esecuzione forzata, meglio conosciuta come Riforma Cartabia.
Tra i numerosi interventi riformatori, sono state approvate modifiche in tema di notificazioni civili alle disposizioni del Codice di Procedura Civile e alla Legge n. 53/1994.
È stato così modificato l’art. 137 c.p.c. la cui nuova formulazione prevede espressamente l’inserimento della figura dell’avvocato nel novero dei soggetti deputati ad eseguire le notificazioni degli atti del processo civile. L’avvocato è, tuttavia, chiamato ad effettuare le notificazioni, il richiamo è senza ombra di dubbio alla L. n. 53/1994, che disciplina le notificazioni di atti civili, amministrativi e stragiudiziali per gli avvocati.
La Riforma Cartabia ha previsto anche la revisione dell’art. 147 c.p.c. che ha riguardato l’inserimento di ulteriori due comma. Il primo consacra le notificazioni “senza limiti orari” e il secondo prende in considerazione due diversi momenti per il perfezionamento della notifica.
L’intervento dell’avvocato nell’esecuzione delle notifiche diviene obbligatorio in via preliminare e comporta il conseguente divieto per l’ufficiale giudiziario di svolgere l’attività di notificazione.
Di conseguenza, all’obbligo di notifica telematica dell’avvocato corrisponde il divieto imposto all’Ufficiale giudiziario di eseguirla.
L’Ufficiale potrà eseguire la notifica su richiesta dell’avvocato solo se quest’ultimo non deve eseguirla a mezzo PEC o SERCQ, o con altra modalità prevista dalla legge, oppure, quando vengono meno i presupposti del già menzionato obbligo, cioè non è stato possibile eseguire la notifica / non ha avuto esito positivo per cause non imputabili al destinatario. In questo caso l’avvocato deve formulare una dichiarazione attestante le difficoltà riscontrate, di cui l’Ufficiale darà atto nella relazione di notificazione.
Le altre novità riguardano l’ampliamento del potere di certificazione di conformità, che viene steso anche al liquidatore giudiziale e la possibilità di attestare la conformità anche degli allegati alle comunicazioni telematiche.
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Eventi in evidenza

Innovative Payments: operazione sorpasso
Il 13 marzo 2025 si terrà presso l'Aula de Carli del Politecnico di Milano il Convegno Finale dell'Osservatorio Innovative Payments. Durante il convegno, i ricercatori dell'Osservatorio presenteranno i risultati delle loro ultime ricerche, offrendo una panoramica dettagliata sul mercato dei pagamenti digitali nel 2024. Saranno analizzati i principali trend, le innovazioni tecnologiche emergenti e le opportunità che stanno trasformando il settore. Inoltre, verrà esplorato il punto di vista dei piccoli esercenti italiani riguardo all'adozione dei pagamenti digitali.L'evento prevede interventi di esperti del settore e tavole rotonde che favoriranno il confronto e il networking tra i partecipanti. Sarà un'occasione unica per approfondire le dinamiche attuali e future dei pagamenti innovativi, comprendendo come le novità normative e tecnologiche influenzeranno il mercato.PwC Italia è sponsor dell'iniziativa. Per visualizzare il programma completo e iscriversi cliccare qui

Digitalizzazione delle esportazioni - prova della non imponibilità Iva
Nell'ambito del progetto di reingegnerizzazione del sistema informatico di sdoganamento all’esportazione, obiettivo del Webinar è fare una ricognizione della normativa e della prassi dell'Agenzia delle Entrate e delle Dogane in merito alla prova della non imponibilità IVA delle operazioni con l'estero. In particolare, al fine di supportare il regime di non imponibilità proprio delle cessioni all’esportazione, la normativa IVA, all’art. 8 del d.P.R. n. 633/1972, prevede che “l’esportazione deve risultare da documento doganale, o da vidimazione apposta dall’Ufficio doganale su un esemplare della fattura ovvero su un esemplare della bolla di accompagnamento […]”.In merito alla prova dell’uscita della merce dal territorio doganale UE, la prassi dell’Agenzia delle Dogane e dell’Agenzia delle Entrate è allineata nel chiarire che la prova dell’esportazione è data dal messaggio informatico (“risultati di uscita”) trasmesso, e registrato sul sistema AIDA, dalla dogana di uscita alla dogana di esportazione. Posto quanto sopra, gli esportatori hanno ora la possibilità di cercare e recuperare il DAE e l’iVisto, relativi alle cessioni all’esportazione effettuate, nella propria area riservata del sito delle Dogane. Allo stato attuale non è possibile, però, effettuare uno scarico massivo di tali files, con conseguente aggravio in termini di tempo e rischi di errori nel recupero dei documenti che potrebbero pregiudicare il regime di non imponibilità IVA di tali operazioni.A tale proposito, con l’ausilio di strumenti informatici è possibile ricercare e scaricare in modo automatizzato e massivo i DAE e i visti uscire (c.d. “iVisto”) delle esportazioni, ottenendo così una rilevante semplificazione amministrativa.Ciò permette, da un lato, di facilitare la ricerca e la raccolta delle prove a supporto della non imponibilità IVA delle cessioni all’esportazione evitando errori e mancanze che un’attività manuale potrebbero ingenerare e, dall’altro, di ottimizzare le procedure di controllo interno.La partecipazione è libera e gratuita.Il webinar è riservato alle aziende. Per maggiori informazioni sull'evento e per richiedere l'iscrizione potete mandare una email entro il 12 marzo a: it_tls_eventi@pwc.com indicando nome, cognome, società e ruolo.

Business Operational Resilience: rischi e opportunità per gli amministratori
In un contesto di crescente complessità normativa e di minacce cyber sempre più sofisticate, il ruolo degli amministratori non esecutivi e indipendenti assume un'importanza strategica nella gestione della resilienza operativa aziendale. L’evento, organizzato da PwC Italia in collaborazione con NedCommunity, sarà l’occasione per:Analizzare il contesto di mercato e l’evoluzione normativa in materia di sicurezza informatica e resilienza operativa, con un focus sulle direttive europee e sul loro impatto per le aziende italiane;Individuare, anche attraverso la presentazione di best practices, le iniziative prioritarie da implementare per affrontare le sfide imposte dalla nuova regolamentazione e dalle crescenti minacce cyber;Approfondire le responsabilità e i compiti degli amministratori non esecutivi e indipendenti nel garantire un’efficace governance della sicurezza e della resilienza.Seguirà Cocktail di Networking.

Top 500 Mantova
Si terrà giovedì 13 marzo alle ore 18.00 presso il Teatro Sociale di Mantova, l'evento Top 500 Mantova, l'appuntamento annuale volto ad approfondire le principali sfide che le imprese mantovane sono chiamate ad affrontare, con uno sguardo attento agli scenari globali che influenzano il nostro territorio.L’incontro, organizzato da PwC Italia e Athesis, in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona, sarà l’occasione per approfondire insieme a esperti di geopolitica, imprenditori, manager ed economisti i temi chiave che più condizionano l’andamento economico europeo.Dal Green Deal all’influenza che la politica oltre oceano e le crisi geopolitiche esercitano sul vecchio continente, dal declino demografico al ripensamento delle catene di approvvigionamento in un contesto di “post-globalizzazione”, analizzeremo i riflessi che questi cambiamenti producono sul territorio europeo, italiano e sulle imprese locali.Con la partecipazione di:Carlo Cottarelli, EconomistaDario Fabbri, Analista geopolitico e Direttore DominoAndrew Spannaus, Giornalista e Analista PoliticoI posti disponibili sono esauriti.

Milano Marketing Festival 2025
Il marketing sta attraversando un’epoca di profonda trasformazione, in bilico tra tecnologia e umanità. L’era della digitalizzazione, iniziata negli anni ’80, ha aperto la strada alla personalizzazione e all’uso avanzato dei dati, portando oggi a un ripensamento del ruolo stesso del marketing nelle strategie aziendali. La crescente influenza dell’intelligenza artificiale e della scienza dei dati pone nuove sfide: come mantenere la centralità del fattore umano in un contesto sempre più dominato dall’automazione?Questi temi saranno al centro del Milano Marketing Festival 2025, dal 18 al 20 marzo, un’occasione per approfondire le sfide e le opportunità del marketing contemporaneo con esperti, manager e studiosi di diversi settori.L’intervento di Erika Andreetta, Senior Partner di PwC Italia e EMEA Fashion & Luxury Leader, offrirà un'analisi approfondita sulle tendenze emergenti nel marketing e sulle strategie vincenti per affrontare le sfide future. Durante la sessione "Sinergie aziendali: il ruolo e le prospettive del marketing nelle imprese moderne", in programma alle 10:35.Per iscriversi e visualizzare il programma completo cliccare qui

SAP Executive Summit 2025
PRIMA IL DOMANI Empower Business, Environment and Society with AIPwC Italia è Platinum Sponsor del SAP Executive Summit 2025, l'evento che quest'anno offrirà l'opportunità di riflettere su come le scelte di oggi possano plasmare il mondo di domani. In un contesto in cui l'intelligenza artificiale sta trasformando ogni aspetto del business, dalla gestione operativa alla sostenibilità ambientale, è fondamentale adottare un approccio strategico, lungimirante e consapevole.Le nuove tecnologie rappresentano uno strumento potente per affrontare le sfide globali e favorire un progresso che rispetti le esigenze ambientali e sociali. Tuttavia, le imprese sono chiamate a integrarle nei propri processi in modo concreto, equilibrato e sostenibile, ponendo particolare attenzione all’impatto che queste tecnologie avranno sulle organizzazioni, sulla società e sull’ambiente, promuovendo un’innovazione responsabile.Interverranno: Andrea Mazzi, Senior Manager PwC Italia SAP Consulting Generalist e Ornella Maione, Manager PwC Italia SAP Data and Analytics.Per maggiori informazioni visita il seguente link