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Resilienza Italiana nel M&A Manifatturiero: Piccole e Medie imprese al centro di una crescita in controtendenza

In un periodo in cui l'attività globale di fusioni e acquisizioni (M&A) è caratterizzata da una generale debolezza, l'industria italiana si distingue per la sua controtendenza.

Questo fenomeno è attribuito alla presenza consolidata di piccole e medie imprese (PMI) nell'industria manifatturiera italiana, che costituisce la seconda più importante d'Europa. «L’Italia è meno colpita dalla crisi generale di fusioni e acquisizioni dovuto a inflazione e tassi in rialzo, perché da noi c’è il middle market, ovvero quella fascia di operazioni piccole legate a logiche tutt’altro che speculative: le pmi chiudono deal finalizzati a introdurre nuove competenze e tecnologie, non solo a conquistare nuove fette di mercato; mentre le multinazionali tascabili italiane sono sempre più interessanti per aziende americane o cinesi che vogliono avere la loro base in Europa». A dirlo a Industria Italiana è Nicola Anzivino, Global & Emea Deals IM&A Leader, Partner PwC Italia.

Così mentre nei primi sei mesi del 2023 le operazioni di M&A manifatturiero hanno segnato un calo del 10% nel mondo, in Italia sono cresciute del 17%. «Il trend è proseguito simile anche nei tre mesi estivi, dice Anzivino, e le prospettive sono positive anche per il prossimo anno. Mentre per le operazioni di grandi dimensioni ci saranno difficoltà per i prossimi 6-8 mesi, fino a primavera». Anzivino ha spiegato con dovizia di particolari le ragioni di questa sua previsione che hanno tutte una stretta logica industriale ma prima di ascoltare le sue parole, vogliamo dare uno sguardo ai numeri rilevati nel PwC Global and Italian M&A Trends nell’Industrial Manufacturing & Automotive (IM&A), un report che è un riferimento nel settore.

Anzivino ha dettagliatamente spiegato le ragioni di questa previsione, sottolineando la logica industriale alla base di questo fenomeno. Prima di approfondire le sue argomentazioni, è interessante osservare i dati rilevati nel report PwC Global and Italian M&A Trends nell’Industrial Manufacturing & Automotive (IM&A), un punto di riferimento nel settore. Secondo l'ultimo aggiornamento ufficiale, a metà anno a livello mondiale, le operazioni di M&A nel settore manifatturiero hanno registrato un calo sia in volumi (-10%) sia in valori (-15%) delle transazioni. In contrasto, il settore Aerospace & Defence ha mostrato una crescita del 7% a livello di volumi, mentre il settore Engineering & Construction è in sofferenza con una diminuzione del 23%. Nel contesto italiano, le operazioni di M&A nel settore manifatturiero sono cresciute del 17% a volumi, con il settore Automotive particolarmente positivo (+45%). Il settore Engineering & Construction è in contrazione (-8%), ma in misura minore rispetto al mercato M&A mondiale. Inoltre, c'è stato un aumento della presenza dei fondi di Private Equity nel mercato M&A italiano, passando dal 40% nei primi mesi del 2022 al 46% nei primi mesi del 2023.


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