• Human Resources

Nel settore sanitario calano i volumi delle operazioni a livello mondiale ma l’Italia è in controtendenza

Nel 2023, il settore delle Health Industries in Italia ha contrastato il calo globale del mercato M&A con un aumento dell'8% nei deal, spinto dal forte interesse dei fondi di Private Equity, prevedendo un incremento delle attività nel 2024

Nel 2023, il mercato globale dell'M&A ha incontrato diverse sfide macroeconomiche, come l'aumento dei tassi di interesse e l'ostacolo nell'accesso al credito, che hanno rallentato significativamente l'attività di fusione e acquisizione. Tuttavia, il settore delle Health Industries in Italia ha presentato un'eccezione notevole a questa tendenza, registrando un incremento dell'8% nel numero di deal completati, una performance in controtendenza rispetto alla contrazione osservata a livello mondiale, dove il numero di deal nel settore ha subito una diminuzione del 9%. Questo calo globale è avvenuto nonostante l'aumento dell'8% nel valore complessivo delle operazioni, spinto prevalentemente dal numero di mega-deals.

Servizi diagnostici, consumer healthcare, nutraceutica e CDMO rimangono i settori più dinamici. E’ quanto emerge dal PwC Global & Italian M&A Trends nel settore Health Industries 2024.

Nicolò Brombin, Partner PwC Italia e HI Deals Leader, commenta: “In un contesto macro ancora complesso e di incertezza economica, il settore Health Industries italiano ha mostrato una certa resilienza, spinto principalmente dalle aziende farmaceutiche nazionali che hanno sfruttato l’ampia cassa a disposizione per fare acquisizioni strategiche volte ad ampliare l’offerta di prodotti, rafforzare e completare la pipeline, aumentare la capacità produttiva e copertura geografica. Queste dinamiche, unitamente al crescente interesse dei fondi di Private Equity e ad un graduale ridimensionamento dei multipli di mercato e quindi del gap valutativo tra acquirenti e venditori, dovrebbero sostenere l’attività di M&A nel settore Health Industries nel 2024 con un’accelerazione attesa nella seconda parte dell’anno”.

La resilienza del settore delle Health Industries in Italia è stata sostenuta principalmente dalla disponibilità di ampie liquidità nei fondi di Private Equity e dall'interesse marcato di questi ultimi per il settore. Le aziende farmaceutiche nazionali, inoltre, hanno giocato un ruolo chiave, utilizzando le loro risorse finanziarie per perseguire acquisizioni strategiche che hanno permesso loro di espandere l'offerta di prodotti, rafforzare le pipeline esistenti, aumentare le capacità produttive e allargare la copertura geografica.

Nel dettaglio, il settore Health Industries italiano ha chiuso il 2023 con 104 operazioni annunciate, mostrando un aumento rispetto al 2022. Il segmento Pharma & Life Sciences ha visto un incremento particolarmente significativo, passando da 60 a 66 transazioni annunciate. Questo incremento è stato trainato dall'attività intensa delle aziende farmaceutiche che hanno sfruttato la propria liquidità per accelerare acquisizioni strategiche.

Le operazioni di M&A nel settore Health Services, che include centri diagnostici, cliniche veterinarie e dentali, ospedali e laboratori di analisi, sono rimaste sostanzialmente stabili ma altamente focalizzate sul consolidamento delle piattaforme esistenti. Questo è stato il principale motore delle operazioni di M&A, dovuto alla frammentazione del settore e alla crescente domanda di servizi sanitari privati, spinta dall'insufficienza delle strutture pubbliche nel soddisfare la domanda crescente di cure.

Oltre alle sfide poste dalla carenza di personale medico e sanitario e dall'aumento dei costi operativi, le aziende del settore devono navigare la pressione inflattiva sui costi del personale. In questo contesto, la ricerca di efficienze diventa cruciale. Strategie come l'aumento della produttività, la centralizzazione degli acquisti e la digitalizzazione dei processi saranno essenziali per proteggere i margini operativi.

Inoltre, le sinergie risultanti dai processi di aggregazione saranno una leva fondamentale per migliorare i margini, con l'attesa che tali strategie continueranno a giocare un ruolo chiave nell'attività di M&A nel 2024. Tra le operazioni più significative del 2023 figurano quelle di Chiesi/Amryt Pharma, PI Health Sciences Ltd/Archimica, e altre che hanno marcato l'espansione di aziende italiane nel contesto internazionale e il consolidamento all'interno dei rispettivi segmenti.

In sintesi, il settore Health Industries in Italia mostra segnali di un moderato ottimismo per il futuro prossimo, prevedendo un'accelerazione delle attività di M&A nella seconda metà del 2024, sostenuta da un interesse costante dei fondi di Private Equity e da un ambiente che favorisce ulteriori consolidamenti e espansioni. Questa dinamica promette di mantenere il settore resiliente e in crescita, nonostante le sfide macroeconomiche e settoriali persistenti.

Eventi in evidenza
Il nostro Manifesto

Condividere esperienze, consigli utili e storie di vita