Linee guida per la digitalizzazione del risparmio gestito in Italia
Assogestioni ha sviluppato le "Linee Guida sui Fondi Italiani Digitali" con PwC Italia e il Politecnico di Milano per promuovere l'innovazione nel risparmio gestito. Trasmesse alle autorità, mirano a creare standard per l'adozione delle tecnologie digitali, garantendo sicurezza ed efficienza nel settore.
Assogestioni, l'associazione italiana per il risparmio gestito, ha intrapreso un ambizioso percorso per definire standard condivisi e promuovere l'innovazione nell'industria del risparmio gestito attraverso la digitalizzazione. Questo impegno ha portato alla creazione delle "Linee Guida sui Fondi Italiani Digitali", un documento fondamentale che stabilisce i principi e le direttive per l'adozione delle tecnologie decentralizzate nel settore.
Il progetto è stato avviato più di due anni fa e ha coinvolto una collaborazione strategica con PwC Italia e l'Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano. L'obiettivo principale di queste linee guida è quello di fornire un punto di riferimento chiaro e condiviso per l'implementazione delle tecnologie digitali nell'industria del risparmio gestito.
Una delle principali ambizioni di Assogestioni è quella di posizionare l'industria italiana del risparmio gestito come leader nella trasformazione digitale del settore finanziario, fungendo da promotore di innovazione e di valore per i risparmiatori. Fabio Galli, direttore generale di Assogestioni, ha sottolineato l'importanza di queste linee guida nel contribuire a creare un ambiente favorevole alla digitalizzazione e all'adozione di tecnologie innovative nel settore.
Le Linee Guida sono state trasmesse alle autorità competenti, tra cui il Ministero dell'Economia e delle Finanze, la Banca d'Italia e la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob), con l'obiettivo di influenzare il dibattito normativo e favorire l'adozione di politiche volte a sostenere la trasformazione digitale dell'industria del risparmio gestito.
Il processo di sviluppo delle linee guida ha visto una stretta collaborazione con Milano Hub, il centro di innovazione istituito dalla Banca d'Italia per sostenere l'evoluzione digitale del mercato finanziario. Questa partnership ha consentito di approfondire due aree chiave di applicazione delle tecnologie decentralizzate: la tokenizzazione delle quote di fondi e l'investimento dei Fondi in Attività digitali.
Le Linee Guida si articolano in quattordici punti e sono strutturate in quattro parti principali, ognuna delle quali fornisce linee guida specifiche per l'operatività dei Fondi Italiani Digitali, Cripto e DLT (Distributed Ledger Technology). Particolare attenzione è stata dedicata alla definizione delle modalità di svolgimento del ruolo del depositario, specialmente nel contesto dei Fondi Italiani Cripto, al fine di coordinare la normativa di settore con le nuove regolamentazioni sui registri distribuiti.
Roberta D’Apice, direttrice affari legali e regolamentari di Assogestioni, ha sottolineato che le Linee Guida mirano a fornire un quadro chiaro e coerente per l'operatività dei fondi digitali, contribuendo così a garantire la sicurezza e l'efficienza del settore.
Gli allegati alle Linee Guida offrono un ulteriore livello di dettaglio e approfondimento, fornendo uno spazio di lavoro fondamentale per lo sviluppo di un ecosistema digitale robusto e sicuro. Questi allegati consentono di esplorare in modo più approfondito concetti e temi cruciali per la trasformazione digitale del settore del risparmio gestito.
Marco Giorgino, direttore scientifico dell’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano, fa notare: “In questa prospettiva vanno le indicazioni fornite sulle funzioni che ciascuna delle entità coinvolte nell’operatività dei Fondi Italiani Digitali potrà svolgere all’interno della DLT e, soprattutto, sulle operazioni che possono essere codificate su uno o più smart contract”. Osserva infine Mauro Panebianco, partner di PwC Italia: “Nella medesima prospettiva si pongono inoltre le considerazioni svolte sulle modalità di regolamento on-chain delle operazioni dei Fondi Italiani Digitali, anche mediante la descrizione di due processi di sottoscrizione e rimborso di quote digitali di fondi italiani aperti, distinti a seconda dell’asset di regolamento utilizzato”.
In conclusione, le Linee Guida sui Fondi Italiani Digitali rappresentano un importante passo avanti nell'ambito della digitalizzazione del risparmio gestito in Italia. Attraverso la collaborazione con importanti attori del settore e l'adozione di approcci innovativi, Assogestioni si propone di guidare l'industria verso un futuro digitale, sostenibile e all'avanguardia.
Eventi in evidenza

Innovative Payments: operazione sorpasso
Il 13 marzo 2025 si terrà presso l'Aula de Carli del Politecnico di Milano il Convegno Finale dell'Osservatorio Innovative Payments. Durante il convegno, i ricercatori dell'Osservatorio presenteranno i risultati delle loro ultime ricerche, offrendo una panoramica dettagliata sul mercato dei pagamenti digitali nel 2024. Saranno analizzati i principali trend, le innovazioni tecnologiche emergenti e le opportunità che stanno trasformando il settore. Inoltre, verrà esplorato il punto di vista dei piccoli esercenti italiani riguardo all'adozione dei pagamenti digitali.L'evento prevede interventi di esperti del settore e tavole rotonde che favoriranno il confronto e il networking tra i partecipanti. Sarà un'occasione unica per approfondire le dinamiche attuali e future dei pagamenti innovativi, comprendendo come le novità normative e tecnologiche influenzeranno il mercato.PwC Italia è sponsor dell'iniziativa. Per visualizzare il programma completo e iscriversi cliccare qui

Digitalizzazione delle esportazioni - prova della non imponibilità Iva
Nell'ambito del progetto di reingegnerizzazione del sistema informatico di sdoganamento all’esportazione, obiettivo del Webinar è fare una ricognizione della normativa e della prassi dell'Agenzia delle Entrate e delle Dogane in merito alla prova della non imponibilità IVA delle operazioni con l'estero. In particolare, al fine di supportare il regime di non imponibilità proprio delle cessioni all’esportazione, la normativa IVA, all’art. 8 del d.P.R. n. 633/1972, prevede che “l’esportazione deve risultare da documento doganale, o da vidimazione apposta dall’Ufficio doganale su un esemplare della fattura ovvero su un esemplare della bolla di accompagnamento […]”.In merito alla prova dell’uscita della merce dal territorio doganale UE, la prassi dell’Agenzia delle Dogane e dell’Agenzia delle Entrate è allineata nel chiarire che la prova dell’esportazione è data dal messaggio informatico (“risultati di uscita”) trasmesso, e registrato sul sistema AIDA, dalla dogana di uscita alla dogana di esportazione. Posto quanto sopra, gli esportatori hanno ora la possibilità di cercare e recuperare il DAE e l’iVisto, relativi alle cessioni all’esportazione effettuate, nella propria area riservata del sito delle Dogane. Allo stato attuale non è possibile, però, effettuare uno scarico massivo di tali files, con conseguente aggravio in termini di tempo e rischi di errori nel recupero dei documenti che potrebbero pregiudicare il regime di non imponibilità IVA di tali operazioni.A tale proposito, con l’ausilio di strumenti informatici è possibile ricercare e scaricare in modo automatizzato e massivo i DAE e i visti uscire (c.d. “iVisto”) delle esportazioni, ottenendo così una rilevante semplificazione amministrativa.Ciò permette, da un lato, di facilitare la ricerca e la raccolta delle prove a supporto della non imponibilità IVA delle cessioni all’esportazione evitando errori e mancanze che un’attività manuale potrebbero ingenerare e, dall’altro, di ottimizzare le procedure di controllo interno.La partecipazione è libera e gratuita.Il webinar è riservato alle aziende. Per maggiori informazioni sull'evento e per richiedere l'iscrizione potete mandare una email entro il 12 marzo a: it_tls_eventi@pwc.com indicando nome, cognome, società e ruolo.

Business Operational Resilience: rischi e opportunità per gli amministratori
In un contesto di crescente complessità normativa e di minacce cyber sempre più sofisticate, il ruolo degli amministratori non esecutivi e indipendenti assume un'importanza strategica nella gestione della resilienza operativa aziendale. L’evento, organizzato da PwC Italia in collaborazione con NedCommunity, sarà l’occasione per:Analizzare il contesto di mercato e l’evoluzione normativa in materia di sicurezza informatica e resilienza operativa, con un focus sulle direttive europee e sul loro impatto per le aziende italiane;Individuare, anche attraverso la presentazione di best practices, le iniziative prioritarie da implementare per affrontare le sfide imposte dalla nuova regolamentazione e dalle crescenti minacce cyber;Approfondire le responsabilità e i compiti degli amministratori non esecutivi e indipendenti nel garantire un’efficace governance della sicurezza e della resilienza.Seguirà Cocktail di Networking.

Top 500 Mantova
Si terrà giovedì 13 marzo alle ore 18.00 presso il Teatro Sociale di Mantova, l'evento Top 500 Mantova, l'appuntamento annuale volto ad approfondire le principali sfide che le imprese mantovane sono chiamate ad affrontare, con uno sguardo attento agli scenari globali che influenzano il nostro territorio.L’incontro, organizzato da PwC Italia e Athesis, in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona, sarà l’occasione per approfondire insieme a esperti di geopolitica, imprenditori, manager ed economisti i temi chiave che più condizionano l’andamento economico europeo.Dal Green Deal all’influenza che la politica oltre oceano e le crisi geopolitiche esercitano sul vecchio continente, dal declino demografico al ripensamento delle catene di approvvigionamento in un contesto di “post-globalizzazione”, analizzeremo i riflessi che questi cambiamenti producono sul territorio europeo, italiano e sulle imprese locali.Con la partecipazione di:Carlo Cottarelli, EconomistaDario Fabbri, Analista geopolitico e Direttore DominoAndrew Spannaus, Giornalista e Analista PoliticoI posti disponibili sono esauriti.

AI Tour Event 2025
L’AI Tour Event è il primo ciclo di incontri organizzato da PwC Italia interamente dedicato ai temi dell’Intelligenza Artificiale. Attraverso 6 tappe sul territorio nazionale saranno approfonditi i diversi aspetti legati alle potenzialità di questa nuova tecnologia, per un’adozione efficace e consapevole da parte delle imprese.Un focus specifico sarà dedicato anche agli aspetti normativi. Il 2 febbraio 2025, infatti, entreranno in vigore le disposizioni relative alle pratiche vietate previste dall’AI Act, il primo Regolamento Europeo sull’Intelligenza Artificiale.Di seguito le prossime tappe del Tour:05.03.25 | Trento Interverranno: Luca Falco, Partner PwC Italia; Luca Chiodaroli, Partner PwC Italia; Massimo Iengo, Partner PwC Italia, Michela Milano, Director Center for Digital Society, Fondazione Bruno Kessler; Paola Furiosi, Director TLS Avvocati e Commercialisti, PwC Italia; Francesco Mesiano, Director PwC Italia, Pietro Calvi, Senior Manager PwC Italia12.03.25 | Roma Interverranno: Pierpaolo Mosca, Partner PwC Italia; Luca Chiodaroli, Partner PwC Italia; Davide Sigolotto, Director PwC Italia; Massimo Iengo, Partner PwC Italia; Francesco Mesiano, Director PwC Italia; Pietro Calvi, Senior Manager PwC Italia; Andrea Lensi Orlandi, Partner TLS Avvocati e Commercialisti, PwC Italia; Paola Furiosi, Director TLS Avvocati e Commercialisti, PwC Italia26.03.25 | Torino Interverranno: Monica Maggio, Partner PwC Italia; Luca Chiodaroli, Partner PwC Italia Omar Rado, Partner PwC Italia; Massimo Iengo, Partner PwC Italia; Francesco Mesiano, Director PwC Italia; Pietro Calvi, Senior Manager PwC Italia; Andrea Lensi Orlandi, Partner TLS Avvocati e Commercialisti, PwC Italia03.04.25 | Bergamo Interverranno: Gian Paolo Manfrè, Partner PwC Italia; Luca Chiodaroli, Partner PwC Italia; Omar Rado, Partner PwC Italia; Massimo Iengo, Partner PwC Italia; Anna Elisabetta Ziri, Director PwC Italia; Pietro Calvi, Senior Manager PwC Italia; Paola Furiosi, Director TLS Avvocati e Commercialisti, PwC Italia08.04.25 | Napoli Interverranno: Carmine Casalini, Partner PwC Italia; Luca Chiodaroli, Partner PwC Italia; Omar Rado, Partner PwC Italia; Massimo Iengo, Partner PwC Italia; Andrea Lensi Orlandi, Partner TLS Avvocati e Commercialisti, PwC Italia; Anna Elisabetta Ziri, Director PwC Italia; Francesco Mesiano, Director PwC Italia; Pietro Calvi, Senior Manager PwC Italia