La Hopes and Fears Global Workforce Survey di PwC: necessità di cambiamento nei luoghi di lavoro tra retribuzione, collaborazione e intelligenza artificiale
La Hopes and Fears Global Workforce Survey di PwC evidenzia la necessità di cambiamento, con focus su upskilling e tecnologia. In Italia, c'è un disallineamento tra aspettative e realtà lavorative, e una minore percezione dei benefici dell'IA rispetto alla media globale.
La Hopes and Fears Global Workforce Survey di PwC ha coinvolto quasi 56.600 lavoratori in 50 Paesi, coprendo vari settori, caratteristiche demografiche e modelli di lavoro. L'indagine del 2024 si concentra sulla necessità di cambiamento dettata dalle grandi transizioni attuali, evidenziando temi come il purpose, l'importanza dell'upskilling e l'adozione di nuove tecnologie, inclusa l'intelligenza artificiale.
In Italia, una retribuzione adeguata è considerata estremamente importante dall'88% dei lavoratori (82% a livello globale) e l'appagamento dal 81% (74% globale). Tuttavia, rispetto ai colleghi globali, gli italiani danno maggiore importanza a un contesto lavorativo sfidante (81% contro 55% globale) e collaborativo (75% contro 63% globale). Nonostante queste priorità, c'è un disallineamento tra ciò che è valutato importante e l'esperienza effettiva: solo il 66% trova il proprio lavoro appagante e il 62% lo ritiene adeguatamente retribuito. Inoltre, solo il 27% degli italiani prevede di chiedere un aumento di stipendio, contro il 43% globale.
Il 41% dei lavoratori italiani considera l'opportunità di imparare nuove competenze un fattore chiave per cambiare lavoro (51% tra i giovani), rispetto al 47% globale. Tuttavia, la percezione che le competenze richieste possano cambiare drasticamente è inferiore alla media globale. Nei settori più esposti all'intelligenza artificiale, il cambiamento delle competenze avviene il 25% più rapidamente. Alcune delle competenze più richieste sono quelle che non possono essere facilmente sostituite dall'IA, mentre diminuisce la domanda di competenze automatizzabili.
In Italia, solo il 5% delle imprese utilizza l'IA (8% media europea) e solo il 4% dei lavoratori utilizza quotidianamente l'intelligenza artificiale generativa (GenAI), contro il 12% globale. L'uso della GenAI diminuisce con l'età: il 62% della GenZ l'ha utilizzata almeno una volta negli ultimi 12 mesi, percentuale che scende al 42% per la GenX e al 25% per i Baby Boomers. Gli italiani percepiscono meno i benefici della GenAI per la propria carriera rispetto ai colleghi globali. Meno della metà dei rispondenti crede che l'uso di GenAI possa migliorare la propria operatività in termini di efficienza (47%) e riduzione del carico di lavoro (40%), rispettivamente 14 e 10 punti percentuali in meno rispetto al dato globale.
Gli italiani sono più moderati nel valutare l'impatto di cambiamenti tecnologici e regolamentari rispetto alla media globale. Tuttavia, il 78% dei rispondenti è pronto ad adattarsi a nuovi metodi di lavoro, nonostante il 42% senta di subire troppi cambiamenti contemporaneamente. I giovani sono più entusiasti delle opportunità di apprendimento e crescita (65%).
Solo il 55% dei lavoratori italiani valuta positivamente la leadership aziendale (67% globale). Inoltre, il 49% dei lavoratori italiani ritiene che un maggior riconoscimento del proprio contributo da parte della leadership migliorerebbe la loro performance. C'è un ampio margine di miglioramento nella comunicazione e nella condivisione degli obiettivi aziendali rispetto alla media globale.
Riccardo Donelli, Partner PwC Italia Workforce Strategy, spiega: “Un primo banco di prova per la leadership sarà la complessità introdotta da innovazioni come l’AI e GenAI. Come evidenzia il PwC AI Jobs Barometer, basato su un’analisi di oltre mezzo miliardo di annunci di lavoro globali, evidenzia che i settori maggiormente esposti all’AI stanno sperimentando una crescita della produttività del lavoro significativamente superiore rispetto ad altri settori. Questo conferma che l’AI non solo supporta le decisioni umane, ma può anche rivoluzionare il modo in cui le aziende operano, creando nuove opportunità di valore.”
In conclusione, l'indagine evidenzia come colmare il divario tra i valori e le esigenze dei dipendenti e gli aspetti che qualificano l'esperienza lavorativa sia essenziale per aumentare l'engagement e la produttività all'interno delle aziende.
Eventi in evidenza

Torino e l'impresa: le radici raccontano il futuro
In un contesto in cui la crescita imprenditoriale richiede sempre più metodo, apertura e visione, Torino ospita un momento di confronto dedicato alle PMI e al loro sviluppo.Il prossimo 18 giugno 2025 si terrà il convegno “Torino e l’impresa: le radici raccontano il futuro”, promosso da YOURgroup con il patrocinio dell’Unione Industriali di Torino. L’obiettivo è mettere a confronto imprenditori ed attori chiave dell’ecosistema economico, condividendo esperienze concrete su come leadership, piano industriale e managerializzazione possano favorire la crescita.Interviene Giorgio Falcione, Partner PwC Italia nel panel: Leadership imprenditoriale, strategia e piano industriale.Per iscriversi e ricevere informazioni: communityrelations@yourgroup.it

Sud Innovation Champions - Abruzzo e Molise
Mercoledì 25 giugno alle ore 10 si terrà presso il Palazzo dell'Emiciclo dell’Aquila la seconda tappa del programma Sud Innovation Champions 2025. L’iniziativa, promossa da Sud Innovation Summit in collaborazione con PwC Italia e Factory Accademia e con il supporto di Innovazione Centrale, nasce con l'obiettivo di valorizzare le eccellenze innovative del Mezzogiorno. Dopo il successo della prima edizione, il Sud Innovation Champions torna con un roadshow di 7 tappe nelle regioni del Sud Italia per promuovere i progetti ad alto potenziale che stanno trasformando il territorio. La tappa dedicata alle realtà dell’Abruzzo e del Molise si inserisce nell’ambito di Innovazione Centrale, l’iniziativa di due giorni promossa da CTE - Casa delle Tecnologie Emergenti dell’Aquila. L’evento sarà l’occasione per: Assistere alle presentazioni delle startup e dei progetti più promettenti delle regioni Abruzzo e Molise, selezionati per il loro impatto e livello di innovazione; Incontrare investitori, imprenditori, esperti del settore e altri attori chiave dell’ecosistema innovativo; Scoprire in anteprima le idee che concorreranno al titolo di miglior progetto innovativo del Sud Italia, in vista del gran finale al Sud Innovation Summit di Messina (16-17 ottobre 2025). Per maggiori dettagli sul programma dell’incontro cliccare qui. La partecipazione è libera, previa registrazione. Per iscriversi cliccare qui

Sud Innovation Champions - Puglia
Giovedì 26 giugno alle ore 14 si terrà presso BINP - Politecnico di Bari alla terza tappa del programma Sud Innovation Champions 2025. L’iniziativa, promossa da Sud Innovation Summit in collaborazione con PwC Italia e Factory Accademia, nasce con l'obiettivo di valorizzare le eccellenze innovative del Mezzogiorno. Dopo il successo della prima edizione, il Sud Innovation Champions torna con un roadshow di 7 tappe nelle regioni del Sud Italia per promuovere i progetti ad alto potenziale che stanno trasformando il territorio. L’evento sarà l’occasione per: Assistere alle presentazioni delle startup e dei progetti più promettenti della regione, selezionati per il loro impatto e livello di innovazione; Incontrare investitori, imprenditori, esperti del settore e altri attori chiave dell’ecosistema innovativo; Scoprire in anteprima le idee che concorreranno al titolo di miglior progetto innovativo del Sud Italia, in vista del gran finale al Sud Innovation Summit di Messina (16-17 ottobre 2025). Per maggiori dettagli sul programma dell’incontro cliccare qui. La partecipazione è libera, previa registrazione. Per iscriversi cliccare qui.

Customer Service First - II Edizione
Siamo lieti di invitarti alla seconda edizione dell’evento: "Customer Service First" che si terrà mercoledì 2 luglio alle ore 14:00, presso la sede PwC di Roma, Largo Angelo Fochetti 28.In un contesto di innovazione e sviluppo tecnologico, il Customer Service non è più solo una funzione di supporto, ma un vero e proprio asset strategico. Le aziende devono affrontare nuove sfide per soddisfare le crescenti aspettative dei clienti e offrire un servizio all’avanguardia, sfruttando tecnologie emergenti, dati e talenti.L'iniziativa sarà dunque non solo un’occasione di approfondimento, ma un vero laboratorio di idee, in cui esperti del settore e professionisti potranno confrontarsi per "costruire" insieme il futuro del Customer Service.Per agevolare questo confronto abbiamo anche coinvolto il Club CMMC, che condividerà la sua esperienza nel settore del Customer Management.Partecipando, avrai l’opportunità di:Esplorare i trend di mercato, le best practice e le iniziative adottate dalle aziende più innovativeConfrontarti con altri professionisti provenienti da diversi settori su tematiche chiave e sfide emergentiCreare connessioni e ampliare il tuo network, interagendo con esperti e leader del settore in un ambiente stimolante e collaborativoL'evento si concluderà intorno alle ore 18:00 e sarà seguito da un aperitivo.L’iniziativa è rivolta ai responsabili di Customer Service.L'iscrizione è subordinata alla registrazione tramite form e sarà completa alla ricezione dell'email di conferma da parte dell'Ente Organizzatore.Non mancare a questa occasione unica!